1. |
Salvami
04:13
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Salvami dal passo del tempo,
scrivimi una lettera, dammi un pugno sotto il mento,
ceste di vento e botti di pioggia che frusta
chi come noi si fa ancora e ancora, ancora spera.
Ma stasera il cielo è un livido che non perdona.
È tragica la mia età:
sentieri sbagliati,
risvegli mancati
senza pietà.
Scioglimi dal cappio del tempo,
stesse ore, stesse pene, vite da falene,
sogni arretrati, momenti sprecati ed io...
busserò alla tua porta, busserò solo
una volta e fisserò il vuoto.
È tragica la mia età:
sentieri sbagliati,
risvegli mancati
senza pietà.
Immagina la città:
pensieri strappati,
futuri passati
per l'eternità.
È tragica la tua età.
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2. |
Il Funambolo
03:47
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Ho una dote particolare, so camminare sopra i lampi del temporale,
ho il ricordo vivo cresciuto insieme a me
di un giorno in cui guardando in giù
mi son detto “sai volare!”
E se mi cerchi mi troverai dove non c'è vento
per un funambolo come me che odia il movimento.
E se mi cerchi mi troverai dove non c'è rete,
dammi una corda e sono nel vuoto: questa è la mia sete.
Vedo l’insieme di voi dal cornicione,
al ritmo degli spot si muovon le persone,
d’un tratto il grande occhio o molto meglio gli azionisti
vi voglion buoni e allineati, sorridenti anche se tristi.
E se mi cerchi mi troverai dove non c'è vento
per un funambolo come me che odia il movimento.
E se mi cerchi mi troverai dove non c'è rete,
dammi una corda e sono nel vuoto: questa è la mia sete.
Il grande occhio vi tiene in scacco
e l’equilibrio è il suo ricatto,
vi vuole buoni, coi sogni corti,
vi vuole in piedi anche se morti.
È l’equilibrio degli azionisti,
in equilibrio ma li hai mai visti?
Vi voglion buoni, coi sogni corti,
vi voglion in piedi anche se morti.
E se mi cerchi mi troverai dove non c'è vento
per un funambolo come me che odia il movimento.
E se mi cerchi mi troverai dove non c'è rete,
dammi una corda e sono nel vuoto: questa è la mia sete.
Un passo avanti, un passo indietro - nessun respiro, nessun respiro,
un passo avanti, un passo indietro - nessun respiro.
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3. |
Rovi
04:43
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Di tutte,
di tutte le cose che
puoi non vedere,
puoi non vedere me.
Di tutti,
di tutti i colori che
puoi non capire,
puoi non capire me,
con te.
Il vento che spinge le anime
sui rovi gridanti delle maree.
Il vento che spinge le anime
sui rovi gridanti delle maree.
Sono campi
quei grumi di pelle che
puoi non sentire,
puoi non sentire me.
Il canto
di ogni oscuro chansonnier
può anche mentire,
puoi non sapere di me
con te.
Il vento che spinge le anime
sui rovi gridanti delle maree,
noi spinti giù in fondo in un vortice
non ricordi più...
Sono campi,
quei grumi di pelle che
puoi non sentire,
puoi non sentire me.
Di tutte,
di tutte le cose che
puoi non vedere,
puoi non vedere me,
con te.
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4. |
Seth
04:54
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Dai tempi di Seth
era solo lamento.
Quando lui arrivò
lo stavamo aspettando.
Venne dal tempo
prima di ogni ricordo.
Quando lui arrivò
si fermò il pianto.
Sterminatore
Corpo celeste
Mostro a tre teste
Polvere e sputo
Fiore del loto
Tu sia il benvenuto.
Io non dormo, io non dormo mai
io veglio sempre su di noi:
il bene, il male
ogni difetto
ti difendo
ti proteggo.
Io non dormo, io non dormo mai
io veglio sempre su di noi.
Io non dormo, io non dormo mai
io veglio sempre su di noi.
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5. |
Tornare Indietro
04:11
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Il sogno di violare la ragione e la morale
senza poi star male per due ore di piacere:
sette anni di prigione, non per soldi o un ideale
ma per placare un appetito e calmare un po' il prurito.
Qui qualcuno lancia un grido, sigillo dell'eternità.
L'azzardo di giocare con la legge naturale
pretendendo di morire continuando a respirare.
Qui qualcuno lancia un grido, speranza per l'umanità.
Cadono le finzioni...
E non puoi più dire di no fingere che ti fermi qui,
e non puoi più tornare indietro, tornare indietro.
La notte gola di lupo, poi la piaga dell'aurora,
andare avanti e camminare, l'unica legge è non crollare.
Cadono tutte le finzioni...
E non puoi più dire di no fingere che ti fermi qui,
e non puoi più tornare indietro, tornare indietro.
E non sei più quello che vuoi, quello che sai, sei quello che ormai,
e non può più tornare indietro, tornare indietro.
E non puoi più tornare indietro, tornare indietro, tornare indietro.
E non puoi più tornare indietro, tornare indietro.
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6. |
Castità
02:46
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7. |
L'Ammazzatoio
04:09
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Voi volete uccidere noi per più paura di noi
per poi uccidere voi per sottomettere noi
vorremmo uccidere voi per poi parlare di noi
abbiam bisogno di voi per essere meglio di voi
sapendo che noi e voi siamo all'ammazzatoio.
Voi volete uccidere noi per più paura di noi
per poi uccidere voi per sottomettere noi
vorremmo uccidere voi per poi parlare di noi
abbiam bisogno di voi per essere meglio di voi
scannandoci tra di noi, scannandoci tra di noi,
scannandoci tra di noi, scannandoci tra di...
Superando ogni limite
diverrai più orrendo che mai,
assuefatto al tuo vomito
lo berrai ma non ti sazierai mai.
Ma con tutto il sangue che scorre...
Voi volete uccidere noi per più paura di noi
per poi uccidere voi per sottomettere noi
vorremmo uccidere voi per poi parlare di noi
abbiam bisogno di voi per essere meglio di voi
sapendo che noi e voi siamo all'ammazzatoio.
Cadono le facce, nessuno le raccoglie,
spariscono le vite, nessuno se ne accorge.
Cadono le facce, spariscono le vite, cadono le facce, spariscono le vite.
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8. |
Malavoglia
04:15
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È un posto solo nostro, solo nostro.
È un posto solo nostro, solo nostro.
Non aver paura di quel che hai dimenticato,
se stanotte stiamo insieme non sarà finita.
Lei mi appare solamente,
lei mi ascolta ma non sente.
Tu lo vedi è tutto apposto, è tutto apposto.
Tu lo dici è tutto apposto, è tutto apposto.
Lei mi appare solamente,
in un bagliore intermittente.
Non so se quello che io voglio, veramente io lo voglio
Non so se quello che non voglio, veramente io non lo voglio, non lo voglio, no...
Per il bene che ti voglio faccio cose che non voglio.
Per il bene che mi vuoi tu fai cose che non vuoi.
Poi scompari di frequente
in un bagliore intermittente.
Non so se quello che io voglio, veramente io lo voglio.
Non so se quello che non voglio, veramente io non lo voglio, non lo voglio.
Ma so che sogno fuori rotta, contro voglia, io lo voglio, non lo voglio, no.
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9. |
L'Uomo Di Paglia
05:29
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Cosa ne sapete voi di quell'ombra che ho nella carne,
di tutte le volte che ho aperto la pelle sperando che uscisse
per bagnare la terra delle vostre belle promesse.
Tu mi chiedi chi io sia,
cos'è che c'entra la tua vita con la mia.
Mi chiedi: “Cosa vuoi da me? Cerchi guai?
No, non ti ho visto mai.
Dimmi chi sei, dimmi chi sei”.
Avvicinati se vuoi, a un passo solo sono io, sono io...
sono la calma prima degli uragani.
Sono il buio dietro alle vostre finestre,
sono la rovina...
Tu mi chiedi chi io sia,
cos'è che c'entra la tua vita con la mia.
Mi chiedi: “Cosa vuoi da me? Cerchi guai?
No, non ti ho visto mai....alle nostre feste, alle nostre feste”.
Sono la calma e l'angoscia prima degli uragani.
Sono l'aria calda, calda e pesante che respiri nei tribunali
Sono l'uomo di paglia che bruciate sui vostri altari,
la tragedia inattesa che squarcia il senso nei cuori umani.
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Shyrec Venezia, Italy
A small Italian independent music label, founded in 2004.
Talking about our work, we say:
“You may not love what we do.
But for us it’s all that passes through our ears and now lies in our hearts”.
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